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Le prime situazioni importanti al nuovo posto di lavoro si sono già verificate.
La prima la chiamiamo A per comodità.
La situazione A è un po’ la prova del nove. Lo so, l’ha fatto apposta. Cos’è successo? L’altro giorno ho realizzato un progettino grafico, e al termine della giornata l’ho mostrato all’altro grafico che lavora lì da secoli, ad entrambi l’oggetto in questione piaceva molto. Il giorno seguente lo vede il capo e in sostanza mi ha detto che gli faceva cagare. Io mi sono trattenuta dal piangere con tutte le mie forze e ce l’avevo fatta, mentre parlavo con lui ho appoggiato le mani sul tavolo di vetro e poi mi sono toccata un occhio. Il bastardo ha iniziato a bruciarmi a manetta. Insomma, il capo mi ha spedita in bagno…e mentre andavo a sciacquarmi ho realizzato cos’era accaduto. LUI pensava che io mi fossi messa a piangere. Al che il mio nervoso ha raggiunto livelli massimi e mi sono piantata davanti al monitor otto ore e ho fatto un’altra proposta meravigliosa. Il capo non ha detto nulla, significa che gli piace molto.
La situazione B invece ha a che vedere con le normali funzioni corporee.
Venerdì mattina ero da sola in ufficio, ho lavorato due orette e poi ho fatto pausa sigaretta e poi.. cazzo ero da sola, ho approfittato del bagno in piena tranquillità e con la porta aperta. Bene, tiro lo squacquone… non va.. non vaaaaaaaaaaaa!!!! Miseria ladra, nel pomeriggio poi non sarei tornata a lavoro e sarebbe arrivata la segretaria, le lasciavo il regalino??? Un bigliettino con: scusami, l’ho fatta ma non sapevo che lo scarico fosse rotto???!!!
Poi tutto è bene quel che finisce bene, ho trovato il rubinettino dello scarico e l’ho aperto e ho anche buttato un secchio d’acqua così non c’erano rischi…Ma si può?
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Stavo chiacchierando con la mia amica PandaVale di Riese (dove attualmente lavoro, viva i mussi!) che mi ha detto che stavano sistemando l’oratorio e che dovevano ridipingere le pareti.. così le ho chiesto: le fate colorate? Ma lei ha capito un’altra cosa (scusami Vale lo so che ti vergogni di questo ma è importante questa premessa per fare il mio discorso). Intuendo il motivo della sua titubanza mi è venuto in mente lo stessa ambiguità che si applica anche al titolo di un famoso film di Ozpetek: Le Fate ignoranti. Io non l’ho visto, e nemmeno Vale e nemmeno i mussi… Cosa si intende con Fate? Il titolo è stato pensato apposta per aprire la possibilità ad una doppia chiave di lettura del termine fate come:
A-quelle con la bacchetta magica
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Ebbene mi avvicino inesorabilmente ai trenta e non mi metto nemmeno a tirare le somme che è meglio, perchè ci son tante cose che ti salutano ed è meglio sorvolare… e poi perchè bisogna tirare le somme? In fin dei conti non mi posso lamentare. Stasera andrò alla Fram, ultima serata “ufficiale” nel senso che c’è aria d’occupazione (interesting), mi porto via un paio di bottiglie di prosecco e chiederò a Bons dei bicchieri di plastica, alla mezzanotte per chi ci sarà offrirò con gioia un goccio di vino!
E ricordiamoci che di 28 ce n’è uno tutti gli altri ne han.. ???
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Che periodino questo… Molto molto importante per me. Un mese fa prima di partire per la mitica Berlino ho inviato un sacco di curricula nel triveneto… Echecazzo mi è appena arrivato un sms che mi stravolge tutto quello che volevo scrivere….
PANICOOOOOOOO
Domani potrò forse fare un bilancio e chiudere il capitolo “Zedla ce la fa si o no a trovarsi un posto di lavoro”???
La speranza è l’ultima a morire, era già morta, forse sta resuscitamdo… AIUTOOOOOOOO
Sudori freddi…
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Un giorno di pioggia Andrea e Giuliano incontrano Licia per caso.
Il gatto era Andrea o Giuliano e Licia, era una zoccola? Il migliore resta Marrabio comunque..
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Un Evviva per gli sposi più fighi della storia degli sposi,
per il matrimonio più figo della storia dei matrimoni
per gli amici sempre in prima linea,
perchè anche questa volta ce l’hanno fatta alla grande,
per la bomba e la resacca
per le cadute a terra e gli ematomi
per le carte di Nigoea che è davvero strabravo
per i baci e gli abbracci
per chi si è alzato presto per sbaraccare
per chi si è alzato più tardi per completare
per il mio infradito che mi ha abbandonata
per i fotografi, gli autisti, gli alpini e le volontarie
per Bio e il vomitino
per i lenti
per i balli scatenati e il pogo
per il volo con la vasca da bagno giù per il dosso
per l’elio che ci ha sparato fuori
per gli svarioni
per il telo che non ha preso il volo
per gli occhi emozionati
per l’affetto che si respira
per voi che siete i primi
Ci siamo stati
Ci siamo
Ci saremo
Prima:
Durante:
Dopo:
Filed under: pc
Pensavo che, per quanto noi comuni mortali diciamo il contrario, il computer ha sempre un motivo se non funziona o si comporta in maniera strana. Poi non è detto che ci sia la soluzione al problema che si è generato. Nel momento in cui si capisce ciò, probabilmente si può comprendere meglio il funzionamento del computer stesso e anche il comportamento di chi lo programma e/o aggiusta (…. 🙂 …). Insomma bisognerebbe imparare dalle macchine che ci siamo inventati per non dimenticarci di cose vecchie come il mondo? Ovvero: non esiste impossibile, ogni effetto dipende da una causa… basterebbe ricordarselo…